o:id 29277 o:resource_template Organizzazioni (comprende famiglie) o:resource_class http://schema.org/:Organization o:owner ffiasconaro@classense.ra.it o:is_public true dcterms:title Fratelli Sbrighi dcterms:description La lettera del maggio del 1943 di Antonio a Guerrino è commovente: il fratello maggiore lo avverte che non potrà tornare a casa per un po’ per via di un litigio con un ufficiale: “cosa vuoi farci, siamo sotto la disciplina, vero, ma io i miei sentimenti li dico dinnanzi a tutti […] ancora non si sa la nostra partenza, sempre coraggio” 03: la lettera di Antonio dell’agosto del 1943 è indirizzata alla madre che avrebbe voluto rivedere un ultima volta prima di ripartire. Antonio è arrivato a destinazione – forse a Spilia in Grecia - dopo 22 giorni di viaggio e chiede notizie del fratello Guerrino, chiamato in famiglia Delfo. 04: Guerrino, detto Delfo, scrive nell’agosto del 1943 dal campo di prigionia in Algeria. E’ felice perché nello stesso giorno ha potuto scrivere sia ai genitori sia alla moglie. La speranza è di riabbracciarsi, ma Guerrino è preoccupato per Antonio “che non so dove si trova”. 05: lettera di Aldo nel settembre del 1943 dalla prigionia in Gran Bretagna. Aldo sta bene, ma non crede più che tornerà a casa presto: “io non so quando sarà e non vi nascondo a dirvi che, nel mio modo di vedere sia ancora lungo, comunque trovandomi giù di morale non ho nessuna illusione di ritornare presto”. Nel 1946 Aldo è ancora prigioniero in Inghilterra. --